Thann Strasburgo Rilascio 1944 Salerno Alsazia Dietwiller De Gaulle Tunisia WW2
Nel luglio 1941, Jean Cavaillès e Emmanuel d'Astier de La Vigerie fondano Libération, il giornale clandestino del movimento di resistenza Libération-Sud. L'avventura editoriale inizia con una tiratura di diecimila copie per il primo numero, cofirmato da André Lassagne, Raymond Aubrac e Jean Cavaillès1. Raggiungendo la punta delle duecentomila copie stampate, divenne uno dei giornali della Resistenza più importanti e diffusi, insieme a Combat. Durante i primi sei mesi della sua esistenza, il “capomastro” della redazione è stato un redattore del quotidiano La Montagne di Clermont, Jean Rochon2 Dal 1942 all'aprile 1944, data del suo arresto, il redattore capo era il giornalista-scrittore Louis Martin-Chauffier3. Come il movimento da cui è nato il giornale, la redazione riuniva uomini di diver.
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